Di abiti in maglia ce ne sono sempre stati lo sappiamo tutti, sin dai primi tempi in cui l’uomo ha avuto la brillante idea di tosare una pecora. In conseguenza a tal atto, la mente acuta dell’uomo, non più primitivo trovatosi alle prese con tanto ben di dio, ha partorito il famoso fuso col quale filare la lana. A questo punto della storia mi fermo perché dovrei ancora una volta stupirmi dell’invenzione dei ferri e dell’uncinetto conseguenti alla scoperta del rustico filo di lana e, sono sincera, mi sono già stupita a sufficienza per oggi.
Ancora una volta buongiorno amici miei! Vi offro adesso un piccolo stacco per alleggerire la tensione provocata dallo sforzo di capire la mente umana che allora si lanciò in tali prodezze. Guardate un po’ che begli abiti di lana ho scelto per la mia galleria ufficiale di quest’oggi:
Abiti in maglia
- abito in maglia Romana
- abito in lana Donna
- abito corto Giuditta
- abito di lana elegante Celicilia Simple
Ecco fatto, tornando a noi, se una mente fu tanto brillante da:
- tosare una pecora
- filare la lana
- pensare e realizzare un ferro da maglia
- capire che ne occorrevano due (per inciso adesso sembra logico, ma ai tempi, chi glielo ha detto che con uno andavano poco lontano? )
- trovare il modo di montare dei punti sui ferri
- inventare le maglie dritta e rovescia (anche se per il primo capo di abbigliamento in lana non penso abbiano pensato al dritto e rovescio)
- progettare ed infine realizzare un benedetto capo di abbigliamento
io vi chiedo: Poteva forse dimenticare di realizzare un caldo maglione lungo che in un sol colpo ti coprisse quasi per intero?
Per essere chiari parlo dei sopra citati abiti in maglia.
Certo che no, dico io! Infatti gli abiti in maglia nacquero proprio allora, dopo la prima tosatura, il primo filo, il primo ferro, il primo progetto. Ecco, finalmente, il primo abito lungo in maglia. Perché lungo? Sento questa domanda aleggiare nell’aria tra i vostri respiri vaporosi che annebbiano l’aria in questi giorni freddi ma non gelidi.
Presto detto! Vi pare che una mente così brillante, dopo tanti sforzi e tante invenzioni, si sia fermata nel fare un abito corto in maglia? Ve lo dico io, impossibile! Che se ne faceva una povera donna a quei tempi di un abito corto in maglia, magari pure aderente e cortissimo! Niente, quindi vedete anche voi che ho ragione, il babbo di tutti gli abiti in maglia, è stato un abito di lana lungo e su quest’argomento non ho altro da dire.
Parlando invece dell’evoluzione subita nel corso dei secoli dal lavoro a maglia, posso dirvi ancora una cosa, un commento, del tutto personale: non credo che il primo abito a maglia uscito dalle mani di una donna, avesse la raffinatezza e il gusto, oltre che il taglio, degli abiti di lana d’alpaca di LaMamita.
Abiti in maglia di lana
Con un ultima simpatica galleria, vi lascio come sempre.
Fatane
